SimTreni.net - Forum - GUIDA DI BASE ALL'UTILIZZO DI RAILWORKS
    SimTreni.net - Forum

SimTreni.net - Forum
Nome Utente:

Password:
 


Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

 

    

ATTENZIONE: LE NUOVE ISCRIZIONI SONO SOSPESE FINO NUOVO AVVISO

Nota bene : ... PER INVIARCI I TUOI FILES... upload[at]simtreni.com OPPURE https://www.simtreni.com/upload/ ...



 Tutti i Forum
 Simulazione Ferroviaria - RAIL WORKS
 RW - Problemi & Assistenza
 GUIDA DI BASE ALL'UTILIZZO DI RAILWORKS
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:


    Bookmark this Topic  
Autore Discussione  

Littorino

Utente Senior



Inserito il - 06/01/2011 : 23:58:59  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Littorino Invia a Littorino un Messaggio Privato
Questa guida si propone di illustrare i primi rudimenti e i comandi principali all'utilizzo di Railworks,dalla sua acquisizione alla conduzione di un treno passando per l'installazione degli add-ons; per usi piu' complessi rimando alle guide alla creazione di itinerari e scenari presenti sul sito di Tsmagazine (rispettivamente: http://www.tsmagazine.it/files/guid...tinerari.pdf e http://www.tsmagazine.it/files/guida_rel3.pdf) che, per quanto devono essere aggiornate (io ed Ennio stiamo lavorando su questo per editare al piu' presto le versioni v2.0), contengono nozioni importantissime tutt'ora valide.
.Un consiglio che non mi stanchero' di ripetere è quello di non concepire Railworks come una evoluzione nuda e cruda del leggendario Train Simulator nonostante la “struttura” sia stata concepita dalla stessa casa madre -la Kuju- e tantomeno trovare a tutti i costi termini di paragone o strette analogie con TS in quanto sono due simulatori concettualmente diversi e non necessariamente “vincenti” l'uno sull'altro ma io direi complementari dato che molte funzioni, presenti su uno, possono non esserci sull'altro ma questo è un giudizio che potrete esprimere solo praticandolo, con molta pazienza ed esercizio come del resto si conviene a una cosa nuova.

Acquisto del gioco
Il modo migliore per procurarsi RW è quello di procurarlo attraverso la piattaforma Steam, in sostanza è un portale che permette la commercializzazione di tanti giochi ma non solo: nel caso di RW permette l'aggiornamento continuo e automatico del gioco quando disponibile arricchendolo di nuove funzioni e migliorando quelle esistenti.
Innanzitutto occorre andare su questo indirizzo (http://store.steampowered.com/app/24010/) ed effettuare la registrazione creandovi un account.


Dopodichè una procedura guidata vi permetterà in maniera del tutto semplice di acquisire il gioco nell'ultima versione aggiornata che -al momento in cui è stata redatta questa guida- è la v114.1b, con questo aggiornamento denominato dagli RSDL "railworks2", sono state introdotte delle nuove funzioni a livello di guida, che piu’ avanti spieghiamo punto per punto anche se i concetti di base restano identici, il download può durare anche parecchi minuti a seconda della connessione disponibile ma nel contempo viene effettuata anche l'installazione nel proprio HD.
Naturalmente è possibile effettuare il backup in ogni momento onde poter salvare il programma su un supporto mobile, per questo dovete avviare Steam per trovarvi in questa schermata.







Al termine della procedura avrete i file raggruppati in una cartella, sempre se avete scelto l'opzione DVD (altrimenti verranno suddivisi in piu' cartelle pari al numero di CD necessari) che potrete riutilizzare in caso di anomalie (per esperienza personale MAI accadute) al sistema. L’eventuale ripristino non potrà avvenire direttamente dal DVD (o dai CD) ma dovrà essere copiato il contenuto dei supporti digitali sull’hard disk e da li eseguire il ripristino. Oppure lo si può scaricare ancora da Steam, aggiornamenti compresi.

Il gioco.

Avviate Railworks cliccando sull'apposita icona che è stata creata in fase di installazione, normalmente il simulatore funziona seguendo la connessione internet questo perchè steam ha necessità di verificare costantemente il vostro account (è doveroso annotare la password nonché una risposta alla “domanda di riserva” che inevitabilmente vi viene posta in casi del genere) ma è possibile avviarlo anche in modalità off-line in caso di problemi e questo potete farlo riaprendo la finestra di Steam e cliccare come indicato, sconsiglio di adoperare sempre ed esclusivamente questa modalità altrimenti non potrete avere installati gli aggiornamenti quando disponibili.
Una volta avviato RW vi troverete in una schermata come questa nello screen sotto riportato dove potete accedere a numerose opzioni prima di lanciare il gioco vero e proprio, in questa vengono proposte le ultime novità in fatto di add-on da acquistare e scaricare, naturalmente come molti di voi sanno, gli add-on italiani finora concepiti per RW sono gratuiti e, almeno i prossimi lavori miei, di Bluedunfly e di chi vorrà collaborare con noi, lo saranno. Interessante la sezione Railworks wiki dove si puo' accedere sempre dalla prima schermata (link a destra) nella quale trovate le risposte ai quesiti di uso comune anche se in inglese.


Come si puo' vedere la finestra di avvio gioco è divisa in 6 folder: news (è quella che si apre per default), settings, packager, package manager, Tools&Docs e Localisation, naturalmente cliccando sul tasto Start Railworks2 in basso a destra è possibile far partire il gioco in qualunque momento. Nel folder settings trovate le opzioni grafiche essenziali dove potete riconoscere la risoluzione, la possibilità di giocare a Full Screen o in finestra, la funzione anti aliasing consente di avere una risoluzione maggiormente dettagliata a costo pero' di un peggioramento del frame rate che in Railworks, anche nei casi peggiori, si mantiene a livelli piu' che accettabili.
Le opzioni audio consentono un realismo particolarmente accentuato, supportato pero' da alcune schede; in linea di massima i settaggi che consigliamo sono quelli che vedete nella foto.
Ricordo che la prima volta oppure se si cambia la risoluzione video dovete premere il tasto di prova del settaggio (Test display settings).


A destra potete scegliere la lingua desiderata nella quale saranno espressi tutti i comandi del gioco, dalla versione 104.5b le lingue di default disponibili nel gioco sono solo l'inglese, lo spagnolo e il tedesco ma non dovete disperare, infatti è stata lasciata la disponibilità a qualsiasi utente, di fare la traduzione autonoma agendo su un particolare file .xls contenuto nelle cartelle del gioco, paradossalmente sarebbe possibile -secondo questo meccanismo- tradurlo perfino nei vari dialetti; esistono comunque altre due strade per italianizzare il gioco e cioè scaricare e installare la patch disponibile su Amicitreni.net (http://www.amicitreni.net/forum/pop...o%20v2.3.rar) disponibile tuttavia agli utenti registrati al forum, in alternativa si sta lavorando a un’altra patch che consente di italianizzare il gioco a cura di Ryan, Fluke52 e il sottoscritto (potete seguire l’apposita discussione sul forum di Trainsimhobby) al momento questa patch consente di tradurre all'incirca il 70% dei vocaboli ma è ancora in fase di testing.
Il folder Packager consente di pacchettizzare i vostri lavori nel caso vogliate esportarli, naturalmente finchè sarete voi a utilizzarli nel vostro RW non siete tenuti necessariamente a farlo, l'esempio qui riportato mostra come pacchettizzare uno scenario per la cui realizzazione rimando alla guida di tsmagazine http://www.tsmagazine.it/files/guida_rel3.pdf anche se nell'ultima licenza l'editor orari è cambiato ma con migliori funzionalità e piu' intuitivo; nell'elenco di destra potrete scorrere tutto il contenuto degli add-ons installati nel vostro Railworks, espandete il contenuto degli scenari come indicato fino a individuare e spuntare il nostro che si chiama EG_IC1963_LITTO, uno scenario da me creato e perfezionato da Bluedunfly sulla Seegerbahn, molto, molto semplice per poter essere pubblicato ma per il nostro scopo andrà benissimo, gli screens che ne descrivono la procedura risalgono alla release v104.5b ma i passaggi sono identici all'attuale.


Subito dopo click sul tasto >>> per trasferire i relativi files nella cache di destra.


Assicuratevi di avere dato la spunta su tutti i files che avete caricato (è sufficiente dare la spunta alla prima voce content per spuntarli tutti), poi -nel form piu' a destra Package Info- inserite il vostro nome -provider- con cui pubblicherete il vostro lavoro e la possibilità di rendere il vostro add-on modificabile (unprotected) o bloccato (protected) e finalmente potete dare il via cliccando Create Package che vi aprirà un browser dove potrete salvare il file pacchettizzato.


In Railworks tutti gli add-on (Itinerari, scenari, oggetti) sono esportati nel formato rwp, cosi' vengono pubblicati e cosi' vengono letti e installati dallo strumento Package manager, con questo strumento potete installare facilmente tutti gli add-on scaricabili dalla rete, è sufficiente infatti cliccare Install per aprire un browser dove individuare la cartella (di comodo) dove avete salvato il file .rwp appena scaricato e cliccare Apri per effettuare l'installazione, la mia raccomandazione è sempre quella di leggere il readme pubblicato dall'autore, puo' capitare -in alcuni add-on- di dover installare altri rwp pubblicati insieme al vostro per garantire il corretto funzionamento, nel caso fossero già installati il sistema ve lo ricorderà con un messaggio non sovrascrivendoli.


Nel caso inverso, ovvero volete disinstallare un add-on, dovete fare altro che selezionarlo nel menu a sinistra e cliccare su Uninstall.
La sezione Tools e Docs è molto interessante dal punto di vista dell'apprendimento e dei riferimenti da trovare nel vostro RW, infatti nel menu centrale Documents, potete trovare dei tutorials completi in .pdf per la guida dei treni, la creazione dei vostri scenari e itinerari preferiti che, pur essendo in inglese e spagnolo, sono ricchi di esplicite illustrazioni, tuttavia esiste la possibilità di creare un tutorial anche in italiano, infatti cliccando su Open Folder si apre la cartella dove possiamo mettere il nostro tutorial nella lingua desiderata, questo è uno degli obiettivi che ci proponiamo per completare l'italianizzazione del gioco con la patch tutt'ora in lavorazione.


Il folder Localisation è quello che consente le traduzioni in locale del gioco come spiegato precedentemente.

E' venuto il momento di avviare RW cliccando sull'icona Start RAILWORKS2 in basso a destra: pochi secondi e ci troviamo davanti a una schermata come questa.


Trovate alcune opzioni da cui potete iniziare il gioco, cliccando su Resume richiamate l'ultimo scenario (activity) che avete giocato esattamente dal punto in cui lo avete salvato, cliccando su Drive by train selezionando la locomotiva si possono richiamare tutti gli scenari dove tale loco è impegnata.


Selezionando Drive by route richiamiamo tutti gli scenari che impegnano quest'itinerario come evidenziato dalla foto, se l'autore dell'itinerario interessato l'ha prevista si puo' leggere una descrizione di tale itinerario cliccando su Route information.


Selezionando Editor si accede alla serie di opzioni che vedete in foto per poter cancellare, richiamare, creare e modificare una route, da qui si apre anche lo Scenario editor per poter creare o modificare un'activity sulla vostra route preferita.


Ma iniziamo a giocare e ipotizziamo di scegliere la Altenburg-Wildau, a mio giudizio uno dei migliori itinerari creati per RW che potete trovare e scaricare liberamente dal sito dell'autore (http://members.upc.nl/s.derks/index.html) , a questo punto avete la possibilità di selezionare le modalità FreeRoam selezionando l'apposito folder, l'equivalente dell'explore route di MSTSiana memoria senza vincoli di orario oppure di selezionare uno scenario qualora sia già stato realizzato, ricordo che lo “scenario” nel gergo di RW, corrisponde all'activity. Adesso decidiamo di giocare uno scenario ambientato in quella route e andiamo a selezionare il Regionale della sera, uno scenario realizzato da Manlio Giordano liberamente scaricabile da Trainsimhobby: (http://www.trainsimhobby.net/infusi....php?did=867) e che potete installare tramite il package Manager secondo le modalità che vi ho spiegato prima.


Dopo il tempo necessario per il caricamento, ci troviamo il convoglio pronto per partire come in foto.


Appare in tutta la sua evidenza la nuova consolle -di seguito denominata HUD (Head On Display)- che costituisce la novità piu' significativa di questo aggiornamento a Railworks2, raggruppando nella maniera piu' semplice possibile tutti i comandi di trazione, controllo e visuali con al centro il track monitor “orizzontale” che permette di vedere con largo anticipo, il tragitto che percorrerà il vostro treno, anche in vista esterna, con il dettaglio dei limiti di velocità, le stazioni, le pendenze e anche i segnali, purtroppo, in quest'ultimo caso non viene visualizzato lo stato di essi ma è possibile vederlo con il “vecchio” Track Monitor che compariva per predefinizione prima dell'aggiornamento a Railworks2 e che adesso viene visualizzato disabilitando l'HUD con il tasto F4 e abilitando il vecchio con il tasto F3, per i dettagli di questo TM rimandiamo all'appendice in calce a questa guida.

Eccovi una spiegazione sommaria delle funzioni sopra descritte.

(1): Entra nella mappa 2D, consente di seguire il vostro treno in tempo reale contemplando tutto il tracciato come in foto.


(2): Se previsto dall'autore, comparirà una tabella con le principali attività da espletare nello scenario.


(3): Compare nell'HUD la sagoma del nostro treno con i nostri carri/carrozze e i relativi ganci da sganciare/agganciare con un semplice clic.
(4): il limite di velocità previsto al momento.
(5): la velocità raggiunta in quel momento.
(6): Throttle o acceleratore/deceleratore del convoglio, è possibile agire anche da tastiera con il tasto A per accelerare e D per decelerare/frenare.
(7): E' l'invertitore di direzione, la stessa funzione viene eseguita con i tasti S per andare avanti e W per retrocedere.
(8): Livello carburante, naturalmente presente solo nelle loco diesel come questa rappresentata.
(9): comando tergicristalli, realmente animati in tutti i rotabili RW.
(10): funzione di carico/scarico sia delle merci (esempio: carico containers sotto un carro ponte) che passeggeri, con la tastiera si agisce sul comando T.
(11): Tromba
(12): Campanella, nei rotabili predisposti.
(13): carico carbone (loco a vapore)
(14): interruttore luci a due posizioni o tasto H da tastiera (Ctrl+H per disattivarle), è bene precisare che in RW, la proiezione delle luci sul binario è prerogativa solo di alcune loco (esempio la “Arriva”, prevista in questo scenario), tuttavia l'ambientazione notturna degli itinerari è adeguatamente luminosa permettendo di non andare comunque alla cieca.
(15): Freno d'emergenza
(16): comando visuali, abbastanza intuitivo.
(17): consente di prendere uno screenshot che andrà successivamente incollato tramite Paint o programma simile, lo stesso si puo' eseguire attraverso il tasto Stamp.
(18): Pausa, premendo questo tasto compare un menu dove viene data la possibilità di salvare il gioco (oppure con il tasto F2), proseguire, entrare in pausa o uscire completamente dallo scenario ritornando al menu iniziale.
Per ora è tutto, come detto prima questa guida non ha la pretesa di farvi diventare dei veri esperti di RW ma, perlomeno, cercherà di introdurvi come meglio possibile in questo nuovo Mondo da scoprire e imparare giorno per giorno con l'esercizio e con i consigli e suggerimenti che daremo e cercheremo in queste pagine.
Buon divertimento.

Appendice: guida al vecchio Track Monitor
Come detto prima, precedentemente all'aggiornamento alla versione v114.1b comunemente denominata “Railworks2”, le informazioni relative alle distanze, limiti di velocità, pendenze, segnali erano date solo da questo strumento collocato a sinistra dello schermo, puo' tornare utile ancora adesso in quanto permette di conoscere lo stato del segnale con un buon anticipo e al cui funzionamento rimandiamo a questi screens.





-Ringrazio Ennio "Bluedunfly" per la collaborazione e la supervisione prestata-












 Firma di Littorino 
Marco: Router e scenarista di RailWorks per "Rotabili Italiani".
Nei miei lavori non si fa uso di materiale pay.

La mia galleria Flickr: http://www.flickr.com/photos/marco_paterna/


 Regione Lombardia  ~ Prov.: Milano  ~ Città: Gaggiano  ~  Messaggi: 1114  ~  Membro dal: 20/08/2010  ~  Ultima visita: 09/09/2019
  Discussione  
    Bookmark this Topic  
 
Vai a:
Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000
Questa pagina è stata generata in 0,12 secondi.